margherita1

No non l'ho conosciuto, ma avevo una mia compagna di classe i cui
genitori erano amici intimi di Padre Pio (celebrò anche il loro matrimonio).
Al pomeriggio facevamo i compiti insieme, un giorno stufe di
studiare , essendo sole a casa di lei, iniziammo a rovistare tra i
vestiti da sera della madre. Ad un certo punto la mia amica tutta euforica
mi disse '' Vuoi vedere le reliquie del Santo?'. Io non sapevo neppure chi
fosse Padre Pio all'epoca, così prese una scatola , dentro era piena di effetti
personali del Santo.Pettine, guanti, libri etcc. poi prese una pezza bianca,
l'aprì e avvolga in garze c'erano tutte queste croste.  Io provai uno schifo
terribile, ma lei mi disse che dovevo toccarle, perchè era come toccare
Gesù. Così feci, poi guardammo tutto il contenuto della scatola.
Solo dopo , più grande misi in relazione quell'evento che ancora oggi
ricordo perfettamente.   Ma io il profumo di rose, che lei diceva che si
diffondeva per la loro casa, non l'hò mai sentito.  Forse PP sapeva che
io non avevo il dono chissà.

cara Alma comprendo il significato della tua frase , ma penso che la
questione possa risolversi modificando la frase in :

Nessuno  DEVE farti sentire in colpa.................
Il fatto che POSSA implica la nostra debolezza ed è lì che bisogna
lavorare.ciao bella

Giusto, ognuno commenta come ritiene opportuno, ed è esattamente quello che io ho fatto, non imponevo condivisione  al mio punto di vista.
Buonismo poi..... e dai !!!!!!

caro anonimo, se conosci la formula, ti prego non rivelarla, lascia
che continui ad esistere  questo mistero........................

Finalmente una poesia d'amore che sprizza allegria da tutti i pori !
Brava Marilena , l'amore va preso anche un una dose di ironia ,
e tu ci sei riuscita.