Il Natale è come tutte le feste secondo me, la loro riuscita dipende da come stai dentro e da quante persone la possono condividere con te......le tristezze maggiori sono: la corsa all'acquisto, la solitudine e la mancanza di qualche persona cara! E poi, il Natale è la festa della famiglia, dei sentimenti e, se la famiglia non è unita, è sicuramente pesante superare il momento.
Il riunirsi in gruppo, il progettare insieme pranzo e cena,il mangiare e bere insieme, il gioco dell'oca, la tombola, il monopoli in una famiglia unita, sono momenti sicuramente gioiosi ma, che si sono persi molto. Si cerca sempre di delegare, di far fare, il gusto del fare le cose insieme si è perso molto.
Altra cosa è l'aspettativa del nuovo anno ma, penso che nei momenti di crisi si dovrebbe essere anche più reattivi e propensi ai cambiamenti interiori e questo potrebbe anche essere un bene!
Non piangiamo sul latte versato, cerchiamo di capire perchè si deve produrre un buon latte ma, per berlo!!!
E poi, si può vivere pensando che finita una festa ne inizia un'altra....dopo la Befana inizia il Carnevale, poi la Pasqua, eccetera eccetera.
E' difficile essere felici, perchè siamo diventati superficiali ma, basta veramente poco per esserlo! Ora a Natale si pensa ai viaggi, perchè fa "in", al cellulare di nuova generazione perchè fa "fi.o", alla tv con decoder digitale terrestre incorporato per farla vedere agli amici ma, solo esternamente perchè per guardarlainsieme dovremmo invitarli a casa nostre e, non abbiamo voglia di noie, ecc.ecc.
Potrei continuare ad oltranza ma rischierei di fare un commento più lungo di quello di Giuseppe e non vorrei togliergli il primo posto in classifica (scusa Giuseppe ma, mi sono permessa perchè l'hai detto tu per primo)!
Jo, ho detto tanto ma, nulla di nuovo....scusa la lungaggine!
Ciao Ciao!!
12 anni e 10 mesi fa
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Usura d'amore Miriam......quando qualcuno a cui tu hai dato amore si approfitta di te fino a farti molto male.....sei lì in una casa che inizialmente avevi reso accogliente, sei come una serva, e lui continuamente chiede, chiede e tu dai, ma sei un mo*rto vagante, sei di gesso come una statua e lui abusa ed abusa della tua debolezza, in una casa che di accogliente non ha più nulla.
Grazie cara Miriam, spero di averti fatto capire!!! (:-))
12 anni e 9 mesi fa
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Il riunirsi in gruppo, il progettare insieme pranzo e cena,il mangiare e bere insieme, il gioco dell'oca, la tombola, il monopoli in una famiglia unita, sono momenti sicuramente gioiosi ma, che si sono persi molto. Si cerca sempre di delegare, di far fare, il gusto del fare le cose insieme si è perso molto.
Altra cosa è l'aspettativa del nuovo anno ma, penso che nei momenti di crisi si dovrebbe essere anche più reattivi e propensi ai cambiamenti interiori e questo potrebbe anche essere un bene!
Non piangiamo sul latte versato, cerchiamo di capire perchè si deve produrre un buon latte ma, per berlo!!!
E poi, si può vivere pensando che finita una festa ne inizia un'altra....dopo la Befana inizia il Carnevale, poi la Pasqua, eccetera eccetera.
E' difficile essere felici, perchè siamo diventati superficiali ma, basta veramente poco per esserlo! Ora a Natale si pensa ai viaggi, perchè fa "in", al cellulare di nuova generazione perchè fa "fi.o", alla tv con decoder digitale terrestre incorporato per farla vedere agli amici ma, solo esternamente perchè per guardarlainsieme dovremmo invitarli a casa nostre e, non abbiamo voglia di noie, ecc.ecc.
Potrei continuare ad oltranza ma rischierei di fare un commento più lungo di quello di Giuseppe e non vorrei togliergli il primo posto in classifica (scusa Giuseppe ma, mi sono permessa perchè l'hai detto tu per primo)!
Jo, ho detto tanto ma, nulla di nuovo....scusa la lungaggine!
Ciao Ciao!!
Volo Volo Volo ma....non con Fabio!!!
Chissà qual è il tuo sogno mai vissuto.....
Grazie cara Miriam, spero di averti fatto capire!!! (:-))