Daline98

per finire con i paroloni :) se parli filosoficamente con un paziente, con un alunno al primo anno, con un tuo operario, con un tuo cliente, cosa ti sforzi a fare sapendo che lui non capisce un'acca di quello che dici? :)

credo tu ti riferisca al male fisico, l'amore è anche sofferenza che definirei positiva se proviene da entrambi.

già dove sono finite, in via d'estinzione come i veri valori.

oppure un pezzo di vita vissuta.

bella, peccato per il politichese :)

per attenermi alla frase avrei dovuto specificare,  l'onestà non ha una cultura specifica, però al primo impatto mi sembrava si capisse :) mi sbagliavo....le "critiche" servono a cercare sempre di migliorarsi.

certo che ce nè di gente malata...chi scrive dovrebbe soffermarsi a leggere e capire ciò che scrive e stemperare gli animi all'occorrenza, se non è capace di accettare le critiche secondo me farebbe meglio a disegnare, ridurre una frse ad un conflitto è da stupidi, nessuno escluso, scrivere fiumi di parole senza senso non è da meno e nei vostri discorsi ne vedo tante...rispetto Signori e Signore...ma dove è finito?siamo circondati da moralisti del cactus.. buonagiornata a tutti..