Mi spiace segnalare che anche questo verso contiene un errore grammaticale.
E' vero che nel gergo comune, e purtroppo anche in quello giornalistico, è ormai invalso l'uso di ignorare la forma femminile, ma un poeta è un poeta e questa non si può considerare una "licenza poetica"...
Si sarebbe dovuto scrivere:
""Chi sarà mai che le dà tanta disperazione?"
(G. Gallozzi)
12 anni e 4 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
Si può "brandire" un'arma; un coltello, un sasso, un bastone...
Come si fa a "brandire le carni"?
(GG)
Mi spiace segnalare che anche questo verso contiene un errore grammaticale.
E' vero che nel gergo comune, e purtroppo anche in quello giornalistico, è ormai invalso l'uso di ignorare la forma femminile, ma un poeta è un poeta e questa non si può considerare una "licenza poetica"...
Si sarebbe dovuto scrivere:
""Chi sarà mai che le dà tanta disperazione?"
(G. Gallozzi)
Bella poesia della solitudine.
(GG)
Buona la versificazione in ottonari.