Mi spiace leggerti solo ora. Ma tu, patrizio1253, credi proprio di trovare Dio solo nei malati terminali? Tu credi che Dio si sia dimenticato dei tuoi mali solo perché tu stai male? Non credi che si possa essere ammalati "terminali" anche se fisicamente in forma? E con ciò cosa si pretende che Dio si manifesti ad ogni mal di pancia con una pozione in una mano e la ricetta miracolosa nell'altra? Sei sicuro che se si sedesse acconto ad una persona con vista perfetta questi lo saperebbe riconoscere? La cecità non è solo quella fisica. E Il qualunquismo? Quello nemmeno lo discuto: troppo semplice, caro patrizio1253, attribuire epidemie, guerre, tsunami e calamità ad una entità divina che nemmeno si degna di aiutarci. Spero che tu sia in buona fede poiché la tua rabbia sa solo di tormento. Auguri!
Per favore, signori critici e amici filosofi, applicate a questo aforisma un po' d'ironia, abbassate i toni della polemica e sono convinto che, anche se non condividerete il pensiero, vi convincerete che lo stesso non ha riferimenti seriosi, né dispregiativi nei confronti delle donne.E fatevi una bella risata! La vita, a volte, è così grigia!
Cribbio, Joas 70, sei troppo buono! Come affermi tu, il nostro dialetto siciliano in effetti è una lingua, bella e affascinante, e questo io e tanti altri, che osano accostarsi alla scrittura per una sacra necessità, spontanea e intima, lo sappiamo e lo affermiamo da sempre. Grazie per l'apprezzamento.
16 anni fa
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(Felice di avere incontrato in questo sito un altro siciliano)