ti piace copiare le poesie vero
sono michele fiordelmondo e questa è copiata da me
pubblicata da Michele Fiordelmondo il giorno sabato 16 luglio 2011 alle ore 17.48
ritrovarmi in questo ovale
con un legame vitale
in solitudine a volteggiare
con l 'infinito aspettare
di qualcosa.
Sognare
di poter camminare
in un nuoto perpetuo
di pensieri
intravedendo una luce bianca.
La fine di tutto.
Uno schiocco
Un pianto.
La nascita della vita in bracccio a giganti biancheggianti.
Crescendo vidi cose senza senso
cosciente del perduto collettivo senno.
Vidi uomini con biancheggianti vestiti
baciare e non procreare
di fronte a un freddo altare
in nome di una croce
e un continuo narrare.
Esseri travestiti
professare falsi miti
e scuole dove si imparava a vivere
lasciando l'intelligenza reprimere.
Sicuri di un tranquillo lavoro
si sedevano su un falso trono
lasciando che un finto quadrato
rubassero loro gli anni d'oro.
Ed ora piano piano mi invecchio
sperando ancora in un qualche cambiamento .
Disteso in un biancheggiante letto
rimango cosciente che della vita
e delle esperienze connesse ad essa
non mi interessa piu niente.
Tutto improvvisamente si illumina di bianco
e mi appresto al grande salto.
Ma con me non posso portare nient'altro
che un tatuaggio
situato dentro al cuore
13 anni e 2 mesi fa
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sono michele fiordelmondo e questa è copiata da me
pubblicata da Michele Fiordelmondo il giorno sabato 16 luglio 2011 alle ore 17.48
ritrovarmi in questo ovale
con un legame vitale
in solitudine a volteggiare
con l 'infinito aspettare
di qualcosa.
Sognare
di poter camminare
in un nuoto perpetuo
di pensieri
intravedendo una luce bianca.
La fine di tutto.
Uno schiocco
Un pianto.
La nascita della vita in bracccio a giganti biancheggianti.
Crescendo vidi cose senza senso
cosciente del perduto collettivo senno.
Vidi uomini con biancheggianti vestiti
baciare e non procreare
di fronte a un freddo altare
in nome di una croce
e un continuo narrare.
Esseri travestiti
professare falsi miti
e scuole dove si imparava a vivere
lasciando l'intelligenza reprimere.
Sicuri di un tranquillo lavoro
si sedevano su un falso trono
lasciando che un finto quadrato
rubassero loro gli anni d'oro.
Ed ora piano piano mi invecchio
sperando ancora in un qualche cambiamento .
Disteso in un biancheggiante letto
rimango cosciente che della vita
e delle esperienze connesse ad essa
non mi interessa piu niente.
Tutto improvvisamente si illumina di bianco
e mi appresto al grande salto.
Ma con me non posso portare nient'altro
che un tatuaggio
situato dentro al cuore