Triste , ma vero ( mi riferisco alla frase sull'ignoranza ) .
Ma non penso neppure che essere ignoranti sia la strada migliore per la felicità ( anche se non amo il concetto troppo astratto di felicità; preferisco parlare di consapevolezza e pace interiore ). E' vero che non ci si fanno domande, non si cercano risposte, non si guarda il mondo oltre il proprio naso , nè tanto meno cosa si cela dietro a ciò che appare . Ed ancor meno si volge lo sguardo dentro se stessi , nei propri abissi interiori...ma, mi chiedo ; che vita è? Citando Dante :" Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza".
Spesso il passato è un fardello troppo pesante da portarsi appresso, una zavorra che non ci permette di vivere il presente nè di pensare al futuro.
E come tale va lasciato andare , per essere più leggeri e per fare spazio al nuovo. Ma è anche un tempo che abbiamo vissuto e ci ha condotto , spesso per vie tortuose e sentieri impervi ,a dove siamo ora. A chi siamo ora. Pronti per nuove avventure .
DeaDana
7 anni e 8 mesi fa
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Ma non penso neppure che essere ignoranti sia la strada migliore per la felicità ( anche se non amo il concetto troppo astratto di felicità; preferisco parlare di consapevolezza e pace interiore ). E' vero che non ci si fanno domande, non si cercano risposte, non si guarda il mondo oltre il proprio naso , nè tanto meno cosa si cela dietro a ciò che appare . Ed ancor meno si volge lo sguardo dentro se stessi , nei propri abissi interiori...ma, mi chiedo ; che vita è? Citando Dante :" Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza".
E come tale va lasciato andare , per essere più leggeri e per fare spazio al nuovo. Ma è anche un tempo che abbiamo vissuto e ci ha condotto , spesso per vie tortuose e sentieri impervi ,a dove siamo ora. A chi siamo ora. Pronti per nuove avventure .
DeaDana
DeaDana