Eroi

Ma chi sono gli eroi, antichi o ultimi déi,
sovrani di un regno eterno
che impugnano scettro per meno di un giorno,
che si onoran di medaglia,
che si impongon sulle genti come lapida.
Idoli di un mondo pitturato che difendon chi non può
senza mai tradire occhi che si sciolgono in lacrima.
Geni che portan l'udito fino all'anima,
che allungano mano toccandoci il cuore.
Sono gli eroi che veston di gloria,
sfoggian fierezza in divisa grazie ad eroi che offron la vita.
Eroi i perduti che non hanno saputo di esserlo diventato
o quelli che gonfian le fedi che son mistero di esistenza.
Corone di denari sulle teste di eroi sconosciuti
che lascian la sorte di fama a pupazzi sbranati e riciclati
a imbottire pance di altri eroi.
Veri eroi che infilan parole da annodare la lingua,
che trovan del vero teoria,
che velan di dubbio certezza,
che danno spinta a questa giostra,
che conducono mandria a contrappeso di bilancia.
Eroi senza causa che celebran fama a suon di moneta,
battaglie finite, drammi consumati senza eroi.
Eroi che stringono i denti attendendo domani, i martiri, gli avi,
eroi son bambini che ridon miseria,
sono i campi di croci di vite falciate.
Leggende di eroi tramandate con nome venuto dall'ignoto,
eroi che portavano un nome che poi si è perduto.
Angelo Zerbinati
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