Scritta da: Lina Viglione
in Frasi & Aforismi (Inverno)
Caro inverno sei appena andato via e già mi manchi. Ti prego! Torna presto. Giuro che non parlerò più di te.
Composta mercoledì 1 luglio 2020
Caro inverno sei appena andato via e già mi manchi. Ti prego! Torna presto. Giuro che non parlerò più di te.
Inverno ti sto aspettando... giuro che non parlerò più male di te.
La vita è un recipiente impercettibile e noi siamo ciò che vi buttiamo dentro. Se buttiamo invidia, malcontento e malanimo traboccherà d'ansia. Gettiamo nel vaso gentilezza, empatia e amore sarà pieno di serenità.
Viviamo nel bene, gioiamo delle piccole cose e, sorridiamo con il cuore nonostante il dolore. Il dolore spesso scava buchi profondi nel cuore, da lì facciamo passare solo amore.
Un matrimonio perfetto non esiste e neppure l'amore per sempre non è facile per per tutti, bisogna saperselo mantenere. Alcuni fanno l'errore di coccolarsi come avessero conquistato la cima di una montagna e da li si potesse solo approdare.
Non è così, l'amore non ha un limite o un confine fra terra e mare da valicare, ma una predisposizione da mantenere, non è un numero da sopraggiungere, o un recipiente da riempire, è un numero incomputabile ed infinito, è un pianeta in espansione e come tale non può essere montato, e messo in una bottiglia.
Cosa tiene insieme il matrimonio? Principalmente il Perdono, poi l'intelligenza. Indubbiamente bisogna essere leali uno con l'altro, cercare in qualche modo gli incentivi anche se poi si rivelano a volte sbagliati, far di tutto per andare d'accordo, ma la vera ricetta dell'amore eterno... è la sopportazione reciproca.
Non è facile dire cosa sia la felicità: di fatto è un concetto talmente scivoloso e vario, così molteplice in ogni occasione da poter dire che la felicità non esiste. Il destino, mettendo in azione le fila della nostra vita, le fa assumere caratteristiche diversi come la serenità d'animo. Per cui la felicità rimane la più splendida delle utopie.
È insolito studiare a quale ideale di felicità siano legati gli uomini e in quali caratteristici posti essi cerchino la loro sorgente. Taluni la cercano nell'ammassare ricchezze, taluni nella presunzione del potere, alcuni nelle conquiste del attività umana e della bibliografia. Pochi la cercano nella ricerca del loro spirito o nel progresso della conoscenza.
La vera letizia non si conquista, ma arriva inaspettatamente con l'incanto di una nottata di luna o il rumore della scroscio che batte sulle tegole di una casa. Germoglia in noi se sappiamo inseguirla con il nostro ardore e la nostra onestà morale. La felicità non si può comprare, si vive.
Tutti vorrebbero trovare la felicità. Soltanto perché la gente usa e abusa di questa frase senza sapere il vero significato, la ingarbuglia con un possesso, con il consumismo, con qualche esperimento eccitante con qualche consolazione.
La felicità è solo un'utopia, è un qualcosa che quando arriva ci fa sentire, soddisfatti e fieri di noi, ma è nota una "ricerca" e come ogni ricerca è lunga durata e molto difficile, buona fortuna a tutti.
Spesso ho giocato con tutto, ma non ho mai giocato con la vita, lo amata come la mia anima ama il mio cuore, lo abbracciata come il cielo attraversa il mondo. E quando tutto il mondo mi sfidava, quando niente aveva più senso, alzavo in alto la mia spada, e ridevo in faccia al niente, perché niente mi poteva fermare.
Il tempo è il ladro più spietato. Ogni giorno che passa in tutta fretta porta via qualcosa di prezioso che non potrà più tornare, e ci fa brillare come oro quelle cose che in realtà preziose non sono affatto. Il tempo è un mercante che non mercanteggia, quello che si cede si perde per sempre. Quando tutte le nostre illusioni saranno spazzate via costruiamoci delle altre, ancora più belle e continuiamo a vivere il resto della vita come se fosse un bellissimo sogno. E se il lieto fine esiste in tutte le favole, facciamo della nostra vita una meravigliosa favola.