Scritta da: Mariacarmela Scotti
Potevamo essere quel tutto racchiuso in un semplice sospiro, ma per fortuna ti sei perso un amore incondizionato, ed io mi sono salvata da un altro precipizio.
Composta martedì 26 gennaio 2021
Potevamo essere quel tutto racchiuso in un semplice sospiro, ma per fortuna ti sei perso un amore incondizionato, ed io mi sono salvata da un altro precipizio.
Non voglio qualcuno che mi dica che sono perfetta. Voglio qualcuno che mi guardi dritto negli occhi e mi dica: ti amo con tutti i tuoi difetti, ti amo anche quando cadi; amo il disastro che sei.
Lei è onesta, spettinata, imperfetta fino a sfiorare la follia. Lei, che ad ogni caduta si è dovuta rialzare più e più volte ha saputo regalarmi qualcosa di speciale: il suo tempo. Il miglior regalo che mi potesse fare.
Ci sono volte che vorrei capire cosa mi attrae di lei, ma probabilmente ci sono domande che hanno più fascino quando non si conoscono le risposte.
Se un amore veglia nei particolari, tu non sei una su un milione, tu sei una nella vita.
Mi mancherai,
come qualcosa di bello,
come un tesoro,
come una poesia,
come un caffè,
come un addio,
come la luminosità dei tuoi occhi.
Mi mancherà tutto di noi,
sempre,
come quella tua mania di scappare,
come la mia abitudine di aspettarti.
Come questo nostro difetto di lasciarci impronte.
Che tristezza amare un cielo che non vuole più darti le stelle.
Quando voglio trovarti, cerco le tue lettere. Quando vuoi sapere di me, leggi i miei spazi. Sai? A volte mi chiedo se siamo amici, o amanti; o se stiamo insieme perché siamo altrettanto folli. Poi però ti guardo negli occhi, e non mi importa più di saperlo.
A volte allontanarsi in tempo da qualcuno vale più di una seconda occasione.
Non conosco i nomi di tutte le costellazioni, ma quando vedo una manciata di stelle che assomigliano al tuo sorriso metto il tuo nome.