Anna era una ragazza diversa dalle sue coetanee.
Mentre loro facevano a gara a chi avesse la maglietta più scollata e la gonna più corta; lei, un po' per timidezza, un po' per pudore, si copriva con lunghi maglioni larghi e pantaloni che strusciavano sul cemento, fino a consumarsi.
Dei lunghi capelli lisci e biondi le cadevano sulle spalle e la frangetta troppo lunga nascondeva i suoi occhioni...