Scritta da: Mauro Lo Sole
La mela di Eva era talmente buona che è andata a ruba.
Composta giovedì 1 marzo 2018
La mela di Eva era talmente buona che è andata a ruba.
Ti ho vista solo un momento e sei svanita nel nulla, ti ho cercata in 100 vie, in 100 piazze, in 100 bus, in 100 centri commerciali. E tu eri a casa a vedere alla tv 100 vetrine... che fatica.
Quattro giorni, che aspetto che ci siano le stelle per esprimere un desiderio. "Questa sera, che ci sono... cadono"... Ma che sfiga.
Amore, le promesse, si mantengono, volevi la luna, ora è tua, a patto che, la sera, le stelle le accendi e spegni tu.
Io genio della lampada. Tu aiutami a togliere il tappo, così ne esco fuori!
La tua dolcezza mi fa impazzire, i tuoi occhi mi lasciano di ghiaccio, i tuoi, fianchi senza respiro. Ieri sono stato ricoverato!
Il tempo. Non aspettare che sia troppo tardi, il tempo non torna indietro. Ma l'orologio sì, cosa aspetti, gira le lancette e sarai sempre in tempo.
La vita è una ruota, gira per tutti: oggi a me, domani a te. Sì, però buco sempre io.
La donna ideale. Ne sono sicuro: a mia madre piaceresti. Anche a mio fratello e al mio amico a mia moglie no!