Scritta da: Oriella Beretta
Stringimi, voglio che le tue mani diventino i miei vestiti.
Composta giovedì 11 maggio 2017
Stringimi, voglio che le tue mani diventino i miei vestiti.
Non vergognarti mai di indossare da una vita, quei soliti vestiti che magari a causa del tempo si son sgualciti per chi è privo di sensibilità, ma per altri ai loro occhi, sarai e resterai, la più bella di tutte senza eguali, perché certi abiti non saranno mai la seconda scelta, non passeranno mai di moda la carità, la dolcezza, la gentilezza, l'umiltà, la comprensione. Certi costumi non potranno mai togliere il titolo agli abiti di gran classe!
Non occorrono abiti firmati ma buongusto e autocritica.
Il bello dei saldi è che ti permettono di acquistare, a basso costo, tutto ciò di cui non hai bisogno.
I giubbotti antiproiettile sono spessi quasi quanto certi reggiseni.
Secondo me ognuno è "elegante" a modo suo, chi con la tuta, chi con abiti sexy. Bisogna solo saper portare determinati abiti.
Ammetto che ho vestiti firmati, ma vestirmi "alla moda" non mi piace affatto... sono certa che quando compro qualcosa penseranno che sono strana, adoro il classico, sta bene con tutto.
Un sistema per confondere gli altri può essere vestire in un modo che non ci rappresenta.
Le emozioni sono come i vestiti stretti. Non tutti possono indossarli.
Metto una camicia nuova, quella vecchia sembrava insostituibile, non avevo considerato il comfort di un nuovo tessuto e la trama di linee più avvolgenti!