Scritta da: Ada Roggio
in Frasi & Aforismi (Abitudine)
Sto bene
quando sento che stai bene.
Sono felice
quando vedo che sei felice.
Noi: troppo uguali,
troppo diversi.
Composta mercoledì 7 marzo 2012
Sto bene
quando sento che stai bene.
Sono felice
quando vedo che sei felice.
Noi: troppo uguali,
troppo diversi.
L'abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L'abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d'averla addosso ogni gesto s'è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Le persone vivono... ma non sanno perché vivono... e vivono male.
La cosa peggiore è quando si è soli in due.
Le convenzioni non vanno sempre a braccetto con tutte le possibilità percorribili, anzi a volte le convenzioni sono il recinto per tenerle a guardia.
L'abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
L'ozioso non teme temperatura: Se piove è al fuoco, se c'è il solo è al fresco.
Quando il mescitore è sull'uscio a parlottare la mistura è avvenuta.
Un'abitudine che ti disgusta è da considerarsi una vera abitudine?
L'unico momento in cui iniziare a preoccuparsi sul serio è quando ti sembra di avere sempre ragione.