Scritta da: Ilaria Daolio
in Frasi & Aforismi (Abuso)
Il femminicidio, quelle anime frantumate da un odio e una violenza travestiti da "amore".
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Il femminicidio, quelle anime frantumate da un odio e una violenza travestiti da "amore".
Come si può far del male a una persona che va in cerca solo di vivere sereno e tranquillo, e che va in cerca del suo piccolo mondo, in una vita già troppo dura? Come si può indurre a vivere dispiaceri e sofferenze verso chi già è bastonato dalla vita?
Le cattive compagnie si nascondono dietro la parola amore, una parola usata ed abusata.
Ubriacatevi di vino se proprio volete sognare, non di parole.
Basta. Basta. Ogni giorno sempre la stessa storia. Trame diverse, orrore uguale. Donne picchiate a sangue. Donne torturate a morte. Uccise da chi credevano le amasse. Basta con questo orrore. Con questi pianti di famiglie che non troveranno mai pace. Basta al femminicidio. Non ho pietà per quelli che dicono di amare e poi uccidono. Non comprendo e non comprenderò mai quelli che spargono dolore senza un apparente motivo. Forse ci sarà gelosia, momenti di rabbia. Ma niente può giustificare la morte di qualcuno. Nessuno può togliere la vita ad un altro essere umano. Nessuno specialmente l'amore.
Davvero pensate che il male resterà impunito? Questo è l'errore che molti fanno, perché il male ha sempre un prezzo e prima o poi si paga.
I pedofili ci sono ovunque, ma se in una classica azienda verrebbero presi a calci in bocca sia dai colleghi che dai superiori, nella Chiesa vengono "puniti" in un modo a dir poco assurdo, spesso venendo semplicemente trasferiti in altre parrocchie.
Se in una scuola elementare i maestri pedofili venissero semplicemente trasferiti in altre scuole, probabilmente il cittadino medio vorrebbe linciare in strada sia i maestri che il preside, ma quando sono i preti ad essere trasferiti, il cittadino medio tace, oppure critica a bassa voce, da brava pecora ubbidiente abituata a rispettare il pastore.
I crimini che può commettere l'essere umano sono innumerevoli, ma credo che tra tutti ce ne sia uno che è il peggiore, perché purtroppo non punibile, né perseguibile. Quando ti uccidono l'anima, quando tu ti fidi ciecamente di una persona, quando credi che quella persona farà di tutto per te, che non potrebbe mai farti del male. Invece quella persona sta iniziando a tessere una tela, e tu sei la sua preda, inizierà dall'esterno per poi svuotarti. Ti ruberà l'anima, te la violenterà, te la ucciderà, ucciderà quella che eri. E tutto questo senza avere alcuna ritorsione che possa rendere giustizia a questo atto grave. Ma una cosa puoi fare, prenderti la tua rivincita, risorgere da quelle ceneri, come l'araba fenice.
Quando una persona è troppo buona si cerca di abusarne...
ma ricordiamoci che anche lei ha un limite che può essere superato.
Diceva di amarmi e io gli credevo, me lo diceva sempre, dopo ogni lite, e io perdonavo.
Le sue mani non conoscono carezze. Devo lasciarlo, devo scappare, gridare, non so, ma devo qualcosa.
O sarà lui a fare "l'ultima cosa" contro di me... e non potrò più raccontarlo a nessuno.
Devo salvarmi, io voglio vivere.