Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Amore)
L'amore è la poesia dei sensi. Non esiste se non è sublime. Quando c'è, esiste per sempre e va aumentando di giorno in giorno.
Commenta
Le migliori frasi di amore da dedicare alla persona amata e frasi sull'amore in generale, citazioni e pensieri. Leggi e scegli la frase più bella! È disponibile anche la sezione dedicata agli auguri per San Valentino.
L'amore è la poesia dei sensi. Non esiste se non è sublime. Quando c'è, esiste per sempre e va aumentando di giorno in giorno.
Soffrire per l'assenza di chi si ama è un bene in confronto a vivere con chi si odia.
La più grande debolezza della violenza è l'essere una spirale discendente che dà vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica... con la violenza puoi uccidere colui che odia, ma non uccidi l'odio. Infatti la violenza aumenta l'odio e nient'altro... restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza, aggiungendo una più profonda oscurità a una notte ch'è già priva di stelle. L'oscurità non può allontanare l'odio; solo l'amore può farlo.
L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
Non è possibile amarsi e separarsi. Si vorrebbe che lo fosse. Ma l'amore lo si può trasformare, ignorare, confondere, ma non estirparlo da dentro di sè. So per esperienza che i poeti hanno ragione: l'amore è eterno.
Perché c'era qualcosa, tra quei due, qualcosa che in verità doveva essere un segreto, o qualcosa di simile.
Così era difficile capire ciò che si dicevano e come vivevano, e com'erano.
Ci si sarebbe potuti sfarinare il cervello a cercar di dare un senso a certi loro gesti. E ci si poteva chiedere perché per anni e anni. L'unica cosa che spesso risultava evidente, anzi quasi sempre, e forse sempre, l'unica cosa era che in quel che facevano e in quello che erano c'era qualcosa - per così dire - di bello.
Non è necessario che facciamo grandi cose per mostrare un grande amore.
Mi accorgevo del mio corpo, del suo interno, accanto a lei: del battito del sangue a fior di polso, del rumore dell'aria nel naso, del traffico della macchina cuore-polmoni.
Accanto al suo corpo esploravo il mio, calato nell'interno, sbatacchiato come il secchio nel pozzo.
Esiste nel corpo la neve che non si squaglia in nessun ferragosto, rimane dentro il fiato come il mare dentro una conchiglia vuota. Non la maledico quella neve, che mi imbottiva le orecchie.
La parola amore non dovrebbe mai toccare le labbra di chi amore non ha nel cuore.
Se, come il viso, si mostrasse il core.