Scritta da: vincentfull
in Frasi & Aforismi (Amore)
Un amore capace di accettare e superare i nostri limiti, che sappia creare, non aspettative, ma fiducia.
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Un amore capace di accettare e superare i nostri limiti, che sappia creare, non aspettative, ma fiducia.
Io lo so come entri nella testa di qualcuno: ti affacci sulla porta e resti lì, senza entrare, senza andar via, instillando l'illusione che tu ci sia col desiderio che cresce perché resti lontano. Io lo so com'è che cerchi tu. Cerchi distrattamente, casualmente, all'improvviso, quasi in modo scontato, incidentale, tra parentesi. Ed è lì che ci si lega a te senza che tu abbia gettato nessuna corda. Ed è così che non ti si può mai dare colpa di nulla.
Tu non puoi capire le cose più belle che ci appartengono: Quanto t'amo, perché t'amo, nemmeno io so spiegarmelo, l'importante è viverlo quest'amore!
L'amore è un'esperienza spirituale che cammina al fianco dell'ardore che divampa.
Era una sera come tante, pensai, il solito caffè, il solito saluto, il solito appuntamento Invece no. Non era il solito caffè, non era il solito saluto ma soprattutto non era il solito incontro. Quando qualcosa è speciale lo capisci dagli sguardi, dalle parole che diventano emozioni e dalle carezze che ti sfiorano il cuore.
Parlare d'amore con qualche frase fatta è facilissimo. La vera "difficoltà" è quando il gioco delle parole finisce e bisogna dimostrarlo concretamente. Impariamo a costruire meno castelli sulle parole e più realtà sui fatti.
Non so esattamente cosa spinga due persone a legarsi. Forse la sintonia, forse le risate o forse le parole. Probabilmente l'incominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di sé, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene. O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime sono destinate a trovarsi, prima o poi.
Io non volevo lasciarlo. Sapevo che non l'avrei rivisto mai più.
Aveva creduto che l'amore fosse qualcosa che potesse concedere a chiunque le piacesse e che la sua maggiore responsabilità fosse scegliere con intelligenza. Ora sapeva di essersi sbagliata. L'intelligenza non c'entrava niente, e lei non aveva scelta. L'amore era uno sconquasso.
Allora è così? Quest'ansia, questa frustrazione, questa tristezza e questo affanno. È così che ci sente a seguire qualcuno che non si gira neanche una volta a guardarti?