Scritta da: Elisa M.
in Frasi & Aforismi (Antichi aforismi)
Non siamo responsabili delle nostre azioni e neppure delle nostre intenzioni, ma della riflessione su ciò che abbiamo fatto.
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Non siamo responsabili delle nostre azioni e neppure delle nostre intenzioni, ma della riflessione su ciò che abbiamo fatto.
Un tozzo di pane secco con tranquillità è meglio di una casa piena di banchetti festosi e di discordia.
Quello che sale deve anche scendere.
Ad ogni uomo volgare sembra duro il morire, ma al saggio è dolce e prosperare che una vita migliore finirà le pene di questa.
Si è fabbricata l'homo sociale una sì gran folla di fattizi bisogni, e da Isa in tante parti la sua sensibilità, che deve essere sempre infelice se egli non è sempre occupato.
È la noia un sentimento proprio dell'uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la sola occupazione può liberarlo, o almeno alleggerire i suoi colpi.
I beni e i mali della vita umana riescono grandi e piccoli secondo che piace alla nostra fantasia di rappresentargli.
Una vecchiaia immatura ed inquieta è la pena di chi ha passata una gioventù sregolata e voluttuosa.
Chi sa occuparsi a un ripiego sicuro contro la noia, quel sentimento molesto che ci avvilisce ai nostri occhi, e che avvelena il piacer della vita.
L'uomo ozioso è un'infelice, cui aggrava il peso della propria esistenza, e che non avendo in che distrarsi, sente al vivo i più piccoli mali che l'accompagnano.