Scritta da: Elisabetta
C'è la bellezza e ci sono gli umiliati. Qualunque difficoltà presenti l'impresa, non vorrei mai essere infedele né ai secondi né alla prima.
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C'è la bellezza e ci sono gli umiliati. Qualunque difficoltà presenti l'impresa, non vorrei mai essere infedele né ai secondi né alla prima.
Una sola cosa è più tragica del dolore: la vita di un uomo felice.
Nei nostri amici amiamo il morto fresco, il morto doloroso, la nostra emozione, noi stessi insomma.
L'assurdo è la lucida ragione che constata i suoi limiti.
L'abisso che c'è fra la certezza che io ho della mia esistenza e il contenuto che tento di dare a questa sicurezza, non sarà mai colmato.
Creare è dare una forma al proprio destino.
Nel mondo assurdo, il valore di una nozione o di una vita viene misurato in base alla sua infecondità.
C'è sempre qualche ragione per l'uccisione d'un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
Per diventare famosi, basta ammazzare la portinaia.
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.