Lo stomaco mi si stringe e il cuore diventa bianco. Come se Beatrice stessa volesse cancellarmi dalla faccia della terra con il bianchetto. Mi sento un errore, un errore di ortografia. Una doppia dove non ci va, un "fa" con l'accento. Un colpo di bianchetto e io sparisco, come tutti gli errori. Il foglio resta bianco, pulito, e nessuno vede il dolore nascosto dietro quello strato bianco.
dal libro "Bianca come il latte, rossa come il sangue" di Alessandro D'Avenia