Scritta da: Alexandre Cuissardes
Ho sognato che tante persone entravano nei depositi dei musei,
uscivano con i reperti dormienti,
gli svegliavano, li pulivano, li accarezzavano, "bentornati"
e li mettevano ovunque
piazze, scuole, stazioni, ristoranti, bar, porti, giardini,
alberghi, casini, negozi, ospedali.
Ho sognato che tante persone
riaprivano i siti archeologici
e le chiese abbandonate
e ridavano loro la vita,
ospitavano,
festeggiavano,
riflettevano.
Studiavano
ho sognato che i borghi abbandonati,
i palazzi antichi tornavano a riempirsi di voci e vita,
che il costruire si arrendeva al restaurare,
che il cemento tornava ad usi migliori
chissà cosa ho bevuto ieri...
Composta martedì 6 dicembre 2011