Scritta da: Andrea De Candia
in Frasi & Aforismi (Natura)
È nuvoloso. Il cielo ciclope non vede; ha perso la lente a contatto del sole, vorrebbe trovarla, ma non ci riesce.
Composta martedì 22 settembre 2015
È nuvoloso. Il cielo ciclope non vede; ha perso la lente a contatto del sole, vorrebbe trovarla, ma non ci riesce.
Quanto è amaramente facile pentirsi di aver trascurato qualcuno quando era in vita ora che non c'è più.
Come vorrei avere la tenacia delle onde! Subito si lanciano in avanti, tese verso il loro obiettivo - sempre lo stesso - e puntualmente il mare le trascina via! Sanno già di fallire, di non riuscire, eppure non perdono mai la cocciutaggine né l'ambizione.
Ci sono respiri che prima di uscire fanno sopralluoghi in tutti gli angoli dell'anima.
Il cielo non è mai stato razzista.
Occhi, madri che hanno partorito lo stesso unico figlio: il pianto.
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
I mari sono umili. Loro le creste le abbassano sempre!
Lo specchio è l'unico capace di confondere l'io con il tu.