Scritta da: Angela V.
Vince chi ha saputo perdere battaglie nella vita, perché solo accettando le sconfitte si può avere la forza per rinascere.
Composta giovedì 18 giugno 2015
Vince chi ha saputo perdere battaglie nella vita, perché solo accettando le sconfitte si può avere la forza per rinascere.
I limiti sono congetture mentali delle nostre insicurezze, impossibile è soltanto una parola.
La facilità con cui si perdona una persona è proporzionale alla voglia o al bisogno di averla ancora, accanto, nella propria vita.
Tutte le persone hanno un lato bello e un lato brutto, ma siamo noi a scegliere cosa guardare.
Col tempo, si guarisce da tutto. Dalle "volute" assenze, dalle delusioni, dalle mancanze, dai ricordi, dalle amarezze. Non si elimina, ma si accantona, si fa da parte. Ti accorgi che, quello da cui non sapevi staccarti, quello per cui avresti creduto di morire senza, non è più insormontabile, insostituibile. Indispensabile. Perché si sa, tutto passa, anche se niente si dimentica.
Per scrivere bene di qualcuno o qualcosa è consigliabile conoscere almeno in modo discreto, ma per scriverne male è obbligatorio conoscere in modo eccellente.
Continuo sempre a mettere le cose dove non dovrei. Il pane nel frigo, Il cellulare nella lavatrice, e il cuore nelle persone.
Sono fuori dalle regole e dagli schemi perché non mi adagio e non mi lascio condizionare da sistemi precostituiti e fatti su misura, pur rispettando le regole e soprattutto chi diverso da me e prossimo rispetto a me. La mia natura umana e co-creatrice mi impedisce di uniformarmi al gregge, perché nel bene e nel male uso la mia testa!
Cosa mi aspetto dal domani? Nulla!
Se spero che tutto vada alla grande rischio una delusione, se penso che qualcosa possa andare male allora sono pessimista!
Sai che nuova c'è? Futuro, quando vuoi io sono qui che ti aspetto e sempre a testa alta!
Che gusto proviamo nell'essere malinconici? Il gusto di sapere che ne è valsa la pena di viverci ogni istante della nostra vita. Se abbiamo dei ricordi così piacevoli da farci tanto male è la consapevolezza che i nostri ricordi per quanto tristi non potranno mai essere meno belli ma anzi, quasi come un buon vino, col passare del tempo saranno sempre più preziosi. La malinconia è pura forza interiore.