Scritta da: Anna De Santis
Quando la donna si spoglia, mette a nudo il corpo, non la voglia.
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Quando la donna si spoglia, mette a nudo il corpo, non la voglia.
Eppure il cuor mi duole.
Buone le ciliege, basta non aprirle, più sono dolci più ci sono vermetti. Perché aspettare che ci mangino loro? Mangiamoli noi.
Quanno che ce so li sordi da spartisse,
lo fanno a tavolino,
e finiscono sempre a tarallucci e vino.
Quanno la questione se fa seria,
ce fanno partì co un fucile in mano,
per la miseria!
Il mio cuore è un giardino fiorito,
ogni tanto son nati dei rovi,
subito estirpati e bruciati,
ho avuto paura, sicuramente sarebbero rinati.
Le mie mani, han sempre dato, mai chiesto o preteso,
e se qualcuno ho offeso, chiedo venia,
l'ho sempre fatto in buona fede.
Il giorno del matrimonio: cara questo è per me un giorno che resterà per sempre nel mio cuore, in avvenire seguiranno altre stronzate.
Il trucco non copre i difetti, li accentua.
Lo ammetto sono una chioccia,
troppo vi seguo,
e a volta scoccia.
(ai miei figli)
Quando comincia la gelosia, finisce l'amore.