Scritta da: Anna Maria D'Alò
La tristezza è la libertà del cuore di svuotare la sua amarezza.
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La tristezza è la libertà del cuore di svuotare la sua amarezza.
Ogni cosa ha un prezzo, ma il suo valore lo conosce solo il cuore.
Nella vita nessuno ci appartiene per sempre: è solo un viaggio insieme. Non possediamo neppure il nostro corpo: è solo un abito che copre l'anima e un giorno dovremo denudarci di questo nostro amato vestito. Diventeremo ciò che non siamo e abbandoneremo ciò che abbiamo fortemente amato... quindi viviamo ogni giorno come fosse il primo e l'ultimo.
La musica è annusare il profumo della vita per cospargersi di note inebrianti.
L'ovvio è ciò che spesso sfugge agli occhi per la sua eccessiva evidenza, che ne offusca la visibilità.
Alcuni vivono molte vite e altri neppure una. Dipende se cammini oppure resti fermo.
La lingua può diventare la spada che trafigge l'anima.
La famiglia è l'unione in perfetto equilibrio.
La musica è l'ubriacatura degli astemi.
Non esiste acqua sorgiva che non abbia contaminazione già all'origine, ogni innocenza porta la macchia di un peccato commesso dagli altri o già insito nel suo DNA, perché non ha avuto la possibilità di difendersi da chi ha già deciso prima che nascesse.