Nella vita nessuno ci appartiene per sempre: è solo un viaggio insieme. Non possediamo neppure il nostro corpo: è solo un abito che copre l'anima e un giorno dovremo denudarci di questo nostro amato vestito. Diventeremo ciò che non siamo e abbandoneremo ciò che abbiamo fortemente amato... quindi viviamo ogni giorno come fosse il primo e l'ultimo.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
Non esiste acqua sorgiva che non abbia contaminazione già all'origine, ogni innocenza porta la macchia di un peccato commesso dagli altri o già insito nel suo DNA, perché non ha avuto la possibilità di difendersi da chi ha già deciso prima che nascesse.