Scritta da: Mirko Viola
Le regole morali sono frutto di un inconscio collettivo.
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Le regole morali sono frutto di un inconscio collettivo.
Il verbo amare è difficile coniugarlo: il passato non è semplice, il presente non è che indicativo e il suo futuro è sempre... condizionale!
È capace, capace...
Vivi la vita, la morte ti aspetta!
Le tue labbra erano unite alle mie da quelle che non erano altro che bugie.
Qualunque cosa accada, ci sarà sempre qualcuno pronto a incoraggiarti.
Baby resto qui in un angolo ad aspettare
ma il treno della speranza non passa e mi chiedo
è l'ora di smettere di sperare e iniziare a morire?
O è l'ora di continuare a sperare e cominciare ad agire?
Bisogna imparare a soffrire per piangere.
Sono sempre un po' tristi, vivono tre vite contemporaneamente: quella reale, quella che sognano, quella che leggono. Le ragazze come me sperano solo di essere stupìte di nuovo, prima o poi.
Chi troppo abbranca niente stregne (Chi troppo vuole afferrare nulla riesce a stringere).