Scritta da: Silvana Stremiz
L'egoismo, ormai fa pensare solo a se stessi. Ignorando, anche, chi piange per ignare oscure vendette.
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L'egoismo, ormai fa pensare solo a se stessi. Ignorando, anche, chi piange per ignare oscure vendette.
Si vive la vita con assoluta indifferenza, e mai nessuno si domanda perché la gente muore.
In questo piccolo mondo si succedono le guerree la gente, inconsapevole è usata e non chiede.
Chi ha paura di soffrire, soffre di paura.
È difficile sentirsi un fiore tra i fiori.
Ogni tanto prova a guardarti con gli occhi degli altri...
Finché siam gregge, è giusto che ci sia crìcca social per leggi decretar; finché non splende il sol dell'anarchia vedremo sempre il popol trucidar.
Non si è soli quando qualcuno se ne è andato, si è soli quando qualcuno non si è mai avuto.
Promessa di noi Occhi che scorrono carezzevoli e teneri sulle onde del mare luccicanti di sole a ricordare momenti vissuti e presenti di due anime affini in simbiosi col tempo: tela vergine quel cielo che abbraccia in sé celesti dipinti e sfumati pensieri, mentre le nostre orme appaiono sulla sabbia e scompaiono per poi tornare con noi. Con bianche nuvole tenute fra le mani come piccoli mattoni si costruisce un sogno e insieme un progetto, dove vivrà la fiducia che guida il naufrago verso la terraferma: dimora unica, invisibile, palpabile, dove amore vero vince portando con sé gioia, scommessa di unicità e certezza di eternità.
Se sai dare un nome alle cose allora possiedi il mondo.