Scritta da: Antonio Cuomo
Non voglio sentire ciò che non appartiene al mio udire, certe cattiverie feriscono il mio intendere.
Composta venerdì 26 aprile 2013
Non voglio sentire ciò che non appartiene al mio udire, certe cattiverie feriscono il mio intendere.
Esiste un sentore che va oltre ogni percezione, una fragranza che senza essere quantità rende qualità, un bene che prevale su qualsiasi male. L'amore del tuo cuore.
Non conta la specie di appartenenza, essere amico, è sempre meritevole e dignitoso.
L'amore vero entra nelle vene apportando aria nuova al cuore. Un nuovo respiro che profuma di vita.
In amore il niente è tutto, però ci sono cuori che in quel tutto non può riporre niente... ma questo non muta la bellezza di quell'evento.
La notte si nasconde nella paura, dentro quella speranza eretta in una preghiera sussurrata a Dio. E se ne va così questa vita mia, chissà se di me ti rimane una poesia scritta dal mio amore nel tuo cuore, figlio mio.
Un amico non lo puoi costruire, lo trovi già montato devi solo accettarlo.
Un'assenza può essere colmata solo da una costante presenza.
L'amore vede amore.
Siamo quel dolce che non ha scadenza, rimane per sempre.