Scritta da: Antonio Cuomo
Come una candela accesa, consumo la mia cera aspettando il tuo respiro... l'unico che può spegnere questa mia.
Composta mercoledì 1 febbraio 2012
Come una candela accesa, consumo la mia cera aspettando il tuo respiro... l'unico che può spegnere questa mia.
Accarezza ogni istante senza smarrirti in nessun attimo.
La donna slega i lacci dell'anima e dona ali al cuore, accende le stelle, dipinge di azzurro i cieli e nasconde le nuvole tempestose, lampi infuocati di sole e luce percuotono il tuo io, venti e onde si abbattono dentro di te, mari infiniti che si celano nel cuore. Permette che in lui l'alba di vita nuova sciolga la neve e i prati fioriscano, i gabbiani si alzino in un sonoro volo. Tutto il coraggio e la prorompente innocenza mia si desta al bacio senza fine della sua dolcezza, il cuore, il sangue, la pelle e le mani s'innalzano festosi e gioiscono esultando come bambini. Una donna sa far volare, anche se non possiedi ali. Che sirene e preziose creature siete voi donne... il vanto del creato!
Solo pochi istanti son bastati a cassare il tuo tutto, il tanto bello, quello in cui avevo riposto speranze... creduto! Il dolore si diffonde dentro di me... una piaga cerco di sanarla, arrestare... solo rallentare il flusso, ma come un fiume in piena si propaga crudelmente, sommergendo ogni mio ricordo... sentimenti ed emozioni. Adesso mi sento solo un corpo inerme lasciato lì a perire in quel cimitero di anime, disarmato, senz'altra stima né fiducia. Niente che non sia te, è capace di farmi rialzare, andar avanti!
Si è belli quando... è l'Amore ad accendere i sorrisi dell'Anima.
L'Amore rompe gli argini... inondando le vie del cuore!
Per me amare è tenere il suo respiro tra le braccia e accorgermi che intorno ogni rumore si è spento. Il mondo tace... quando tu sei la mia pace!
Restiamo insieme, vedrai quel nostro casotto sarà un castello.
Fluente turbamento assale i nostri corpi... disseta colando la tua essenza sulla mia pelle, tra le mani che stringono l'amore... dite intrecciate, per non capire questa eterna passione che rapisce i nostri sensi, come il vento con le foglie... ci percuote togliendoci la quiete. Vita lasciami scuotere dentro di te, tra una carezza e una lesione scivolo fin dentro... nel profondo del tuo corpo fin alla tua anima... arrivando al capolinea del tuo cuore... dove saremo soli Noi. Donami solo di te, il resto è Noia!
Intorno a me l'odore di te, olezzante, attraversa le mie emozioni donando calde sensazioni alla mia anima. Sempre tu, la tua musica che carezza dolcemente il mio udire come si scremano le corde di un'arpa. Mentre le note soavi della sua vibrazione si riversano nell'aria... il pensiero di te fa scuotere di passione il mio cuore.