Scritta da: Barbara Brussa
in Frasi & Aforismi (Anima)
Un buco nel braccio, non potrà mai riempire i Vuoti dell'anima.
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Un buco nel braccio, non potrà mai riempire i Vuoti dell'anima.
I veri ribelli sono quelli che sanno qual è la cosa giusta da fare. Sono quelli che, all'occorrenza, lottano contro tutto e tutti; sono quelli che sanno anche dire no!
Quelli che scappano, infrangendo "le regole" - e persino i loro stessi princìpi-, altro non sono che vigliacchi, travestiti da duri.
La tua debolezza mi si palesa attraverso la maschera che indossi.
No, tu non sei un ribelle. Sei solo uno dei tanti che non ha voce per dire no!
Sei cucito sotto la mia pelle
e in ogni mio respiro
Aderisci al mio cuore
Domini i pensieri
I tuoi fili d'argento
s'intrecciano ai miei:
una trama perfetta
Al tuo camminar lontano
la mia carne si tende e si strappa
Dolore e sofferenza
Ma noi ci amiamo
oltre ogni umana percezione
Oltre la presenza, gli sguardi e le parole
Noi ci amiamo con l'anima
Due anime fuse insieme:
dove c'è la tua
ci sarà sempre la mia
Dove sarai tu, saremo noi.
Pochi sono i Sogni che non si sporcano,
toccando la concretezza...
Ancor meno sono quelli che non si sbriciolano,
sotto il peso della Realtà.
A volte ho l'impressione che ci siano troppe stelle per un unico cielo; meglio puntare ad essere Luna: unica e inconfondibile luce, che dimora nel cuore del Cielo, tra miriadi di stelle tutte uguali.
Quando amore è amore, c'è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto compiuto. Ma se amore è amore, nessuno ti farà attendere inutilmente qualcosa, che fin dal principio sapeva che non si sarebbe concretizzata mai. Riaprire il cuore con tale consapevolezza, è la sola alternativa possibile al soccombere.
In questa vita
facciamo i pendolari
tra sogno e realtà
Viaggiatori solitari
con una valigia di sogni in mano
e l'infinito negli occhi
vaghiamo alla ricerca del nostro Eden
Spesso ci fermiamo molto prima
abbandonando quel bagaglio
in qualche remota stazione
Ci accontentiamo di non essere più soli
forse senza pensare che il destino
talvolta ci regala un angolo di cielo
su cui poter srotolare i nostri sogni
Annullando la distanza tra essi e la realtà.
Anima mia...
Anima graffiata dai fantasmi del passato
Sei solo nel tuo incubo
Chiudi gli occhi e lasciami entrare
Lascia che il mio profumo pervada la tua anima
Con l'ago dell'Amore cucirò pezze di sogni
sul tuo cuore lacerato
E tra le pieghe di nuove speranze
portate dal vento, ti canterò di Noi
Fammi entrare nel tuo giardino
Lasciati sfogliare piano...
E le rose celate d'improvviso appariranno
Fammi entrare...
E il tuo incubo mi cederà il passo
piegandosi alla forza dell'Amore.
La poesia è una mano gentile,
che carezza l'anima,
per mitigarne i tormenti
o un canto celestiale,
che innalza le note di gioia,
fino a sfiorare le stelle.
Tra chiedere scusa e trovare una scusa, vi è la medesima distanza che passa tra un uomo di spessore e la vuota leggerezza di un miserabile.