Scritta da: Basilio Elio Antoci
I pensieri di una donna hanno sempre più senso dei vaneggiamenti di molti uomini.
Composta giovedì 25 novembre 2010
I pensieri di una donna hanno sempre più senso dei vaneggiamenti di molti uomini.
I cosiddetti scrittori e i cosiddetti poeti sono tutti presi della boria di sé.
Può accadere che ci siano educatori religiosi i quali, pur animati dalle migliori intenzioni, propongano degli insegnamenti pseudo-cristiani attraverso la presentazione di belle Madonnine, o di Gesù Bambini ideali, o peggio di Rosari e preghiere recitate a memoria (senza fede né comprensione). Ciò che si vuole dunque evitare è il "plagio" degli allievi.
La volgarità dovrebbe essere un delitto.
Il sogno americano è, forse, una grande e luccicante illusione. La verità è che l'Europa è stata - ed è ancora - la culla della civiltà, e si è sempre distinta in ogni campo. Il nostro continente è un concreto esempio dell'ideale del "self-made". Noi tutti siamo capaci di essere artefici di noi stessi, ma la modernità ci spaventa e al contempo ci impone di omologare il nostro essere ai modelli luccicanti del capitalismo, che è simbolo di quell'America la quale ci appare sempre più vicina di quanto in realtà non sia.
Sulla carta sono garantiti i più sacri diritti mai concepiti. Di fatto, l'eccessivo garantismo pare garantire nient'altro che l'impunità di un sistema malfunzionante e corrotto.
La gente non legge e non scrive più: desidera solo che qualcun altro tiri fuori le frasi più interessanti dai libri e le appiccichi dentro un post. Tre righe al massimo, altrimenti si rischia l'emicrania. Fa figo condividere un motto arguto.
Bisognerebbe ricordare l'umiltà e, nel tempo che resta, preoccuparsi della sostanza delle cose.
La civiltà giuridica vorrebbe tendere alla giustizia perfetta, ma in questa ricerca dell'eterea perfezione molte ingiustizie restano impunite.
Io non ho un prezzo. Io ho un valore. È questo il segreto della coerenza.