Gli altri ci sono fondamentalmente ostili e noi li odiamo, ma anche noi siamo gli altri per gli altri.
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Gli altri ci sono fondamentalmente ostili e noi li odiamo, ma anche noi siamo gli altri per gli altri.
Quando un politico inizia lo sciopero della fame fa un'ottima azione, solo che poi rovina tutto quando riprende a mangiare.
I nostri grandi politici parlano a lungo e ancor di più i loro sicofanti, ma raramente dicono qualcosa che meriti di essere citato, preferiscono essere ricordati per le loro cattive azioni.
Ciò che tiene a freno molti libertini non è di certo la morale religiosa, la vera responsabile è la morale economica che è ancora più restrittiva ed autoritaria.
La miglior dote dei peggior politici è l'ipocrisia; quella dei peggior giornalisti è di mascherarla.
Nel corso della storia gli abusi, la stupidità, le prepotenze, le atrocità e le bestialità dei potenti sono state innumerevoli, ma la gente dimentica presto ed è per questo che ho scritto questo libro.
Per i più deboli accettare passivamente le regole e le convenzioni sociali significa rassegnarsi ad essere sfruttati dai più forti.
È troppo facile schierarsi con i più forti, è molto più civile ed umano lottare a fianco dei più deboli.
Un avvocato che difende un criminale accetta il dovere giuridico e morale di servirlo con lealtà, obbedienza e riservatezza, come prescrive appunto la legge della rappresentanza.
In questo mondo di sporchi ipocriti, talvolta anche i più falsi sembrano dire la verità.