Scritta da: Gaetano Toffali
Per scrivere rapidamente bisogna aver pensato a lungo.
Commenta
Per scrivere rapidamente bisogna aver pensato a lungo.
Nulla eguaglia in lunghezza quei giorni zoppicanti in cui, sotto pesanti fiocchi di nevose annate, la noia, frutto della triste indifferenza, assume proporzioni d'immortalità.
Ma l'amore, per me, non è nient'altro che un materasso d'aghi su cui dare da bere a queste femmine crudeli.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa essere solo in mezzo alla folla affaccendata.
Ho sentito passare su di me il frullo d'ali dell'imbecillità.
Tanto più t'amo quanto più mi fuggi, o bella.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
Guidato dal tuo profumo verso climi che incantano.
Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno.
Una passione sfrenata per l'arte è un cancro che divora ogni altra cosa.