Scritta da: Cristallina
È sera, finalmente. L'incognita del giorno non mi fa più paura.
Composta mercoledì 9 gennaio 2013
È sera, finalmente. L'incognita del giorno non mi fa più paura.
Una donna cammina sotto la pioggia, scandisce il suo passo frettolosamente come se sperasse che la pioggia le possa lavare via il dolore che sente, e dal quale vorrebbe sfuggire.
L'umiltà di chi ci sta difronte non deve essere motivo di sopraffazione, ma di ulteriore rispetto e ammirazione.
È nel presente, ma guardando al passato che si costruisce un futuro migliore.
Io divento il mio peggior nemico quando non credo in me stessa privandomi della stima che è doveroso avere di sé.
Ciò che viene scritto, diventa forza indistruttibile per l'umanità.
Amico - nemico, senza volto il destino non ci mostra la strada che per noi ha scelto. Oppure come la nebbia, ci confonde e ci fa sbagliare strada.
Il vero amore non ha mai fine, quando credi d'averlo perso rinasce.
Il sogno, è l'incipit delle persone caratterialmente un po' più fragili: "è la loro forza!"
Chi più ha, più è! Triste realtà di tutti i tempi.