Scritta da: Chiara Micellone
Mi piacerebbe seguire il tragitto dei pensieri delle persone, mettere da parte la scettica immaginazione, perdermi in un'utopica certezza e poter dire addio ai pregiudizi.
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Mi piacerebbe seguire il tragitto dei pensieri delle persone, mettere da parte la scettica immaginazione, perdermi in un'utopica certezza e poter dire addio ai pregiudizi.
Le delusioni non ci fortificano, le delusioni ci rendono fragili. È l'amore che ritroviamo in seguito a una ferita interiore, il raggiungimento di un traguardo che pensavamo di non poter più raggiungere, è questo a renderci forti. È la fragilità stessa a renderci forti, non la delusione in sé.
Se si scrive per istinto, non si scrive per talento. E quando è istinto non è intento.
La libertà, intesa come indipendenza emotiva, è quella che, accompagnata a una certa dose di follia, ci conduce verso la felicità.
Ci sarò oltre ai piccoli screzi, perché un amico è molto di più.
L'imperfezione rende tutto un po' più perfetto.
Se un giorno al segnale proveniente da un angolo remoto della terra, dovessimo toglierci tutti la maschera che portiamo, ci stupiremmo di vedere la nostra stessa fragilità su un altro volto. Solo allora non indosseremo più quella maschera, liberi di essere noi stessi e di vivere una splendida utopia.
Non occorre necessariamente peggiorare per perdere se stessi, basta cercare affannosamente la perfezione.
La maggior parte delle volte l'unico modo per rimediare a uno sbaglio è non commettere gli stessi errori in futuro.
Nella vita si va avanti, non si torna indietro.
Chi ha paura di cadere è perché, ogni volta che è caduto con la faccia a terra, non ci ha mai trovato un fiore.