Scritta da: C. De Padua Visconti
I litigi sono come le onde del mare, irrompono violentemente nell'amore, fino a farlo inabissare.
Composta martedì 18 novembre 2014
I litigi sono come le onde del mare, irrompono violentemente nell'amore, fino a farlo inabissare.
I ricordi che rievocheremo sono quelli che hanno suscitato forti emozioni, gli altri sono solo passatempi!
C'era sintonia, intesa, un affetto parallelo, è come se le anime si fossero incontrate da un lungo viaggio destinate a non staccarsi più. Eppure tutto ciò tra noi non poteva definirsi: "amicizia" né "amore" forsè era il confine di entrambi le cose!
Ci affezioniamo alle persone sbagliate perché ci fanno capire il valore di quelle vere, quelle che non si allontaneranno mai dalla nostra anima.
Un giorno la nostra specie si estinguerà e non sarà un guerra nucleare la causa, ma una sottile lama silenziosa, nota come indifferenza.
Caro Gesù
è una gioia ricordarti
dovremmo farlo sempre
non solo a Natale.
Caro Gesù
non chiedo nulla per me
ho di ché mangiare,
vestire,
ho un tetto,
e più di tutto ho la salute!
Caro Gesù
ho a cuore un desiderio,
né per i giovani né per gli adulti
ma su bambini ho una preghiera:
che ci sia nei loro occhi
pace amore e giustizia,
lontani dalla sofferenza!
L'amore è luce, e la luce vince l'oscurità dell'odio.
Là fuori, al di là di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato, esiste una dimora imperscrutabile chiamata sogno!
È in quel posto che ti aspetto!
Collezionate per la vostra anima immortale ricordi positivi, perché in questi ricordi sarà ricordato il vostro corpo mortale quando lo lascerete a vostra insaputa!
Sapeva essermi accanto a distanza, perché in fondo non è sempre la presenza a infonderci speranza, ma la certezza di un amore costante seppur momentaneamente assente.