Scritta da: C. De Padua Visconti
La tenerezza dovrebbe essere innata nel cuore della gente. Diffido espressamente da quella occasionale, profuma di ipocrisia.
Composta lunedì 9 marzo 2015
La tenerezza dovrebbe essere innata nel cuore della gente. Diffido espressamente da quella occasionale, profuma di ipocrisia.
Ci chiediamo perché viviamo, e una vita non basta per capirne il senso.
Sulla mia lapide farò incidere due date importanti: la prima indicherà il giorno in cui ho imparato ad amare, la seconda il giorno in cui ho smesso di farlo.
Nessuno può scappare dai suoi ricordi, ma fate in modo che non diventino una prigione per tagliarvi le ali al futuro.
Per alcuni l'infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell'errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Adoro le poesie, vi è scritto tutto ciò che nessuno osa dire.
Tremante è l'anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
Se fossimo tutti capaci di sensibilizzare la nostra anima, il mondo diverrebbe un mondo d'amore.
Sono composte di attimi, minuti, le decisioni che piloteranno la tua felicità o la tua infelicità di una vita intera.
Nessuno sarà capace di leggere e scrutare i dolori dell'anima, ognuno di noi porterà il proprio carico, e la folla che attraverserà sarà fatta di non vedenti.