Scritta da: Daniele De Patre
in Frasi & Aforismi (Amici)
Amico non è colui che dice: ci sarò. Amico è colui che c'è senza dir nulla.
Composta lunedì 3 settembre 2012
Amico non è colui che dice: ci sarò. Amico è colui che c'è senza dir nulla.
Spesso crediamo di ottenere risultati stando in prima fila, alzando la voce o gonfiando il petto. Il più delle volte questi atteggiamenti non servono. Mettersi in ultima fila, restare in silenzio, abbassare lo sguardo, non sono sinonimo di debolezza o di sconfitta. Producono effetti "devastanti".
Piuttosto che gridare a cento che non sentono, preferisco parlare ad uno che ascolta.
Non comprendo quando c'è una strada ben delineata, l'obiettivo ben chiaro, e invece di puntare dritto alla meta, si percorrono altre vie. Sarà superficialità, distrazione, oppure c'è dell'altro? C'è, c'è.
Voglio vivere come se questo giorno fosse il mio ultimo giorno.
Voglio tentare di fare cose gradite ai miei cari: lo meritano.
Voglio vivere pensando che ogni gesto sia l'ultimo.
Voglio provare a fare qualcosa di utile per il prossimo.
La speranza è che riesca, e sia considerata, da lui.
Se poi dovessi riuscirci ed arrivare a domani, ritenterò nuovamente.
Parlare con una persona, scambiare delle opinioni, chiudere il contatto e pensare: forse ho detto qualcosa di utile all'altro, voglio sognare. Voglio sognare che le nostre parole non vadano perse nel vuoto; a me ha fatto bene, spero anche all'altro. Non costa nulla, voglio sognare.
Sarebbe bello se noi umani potessimo essere trasformati in animali, ma non secondo i nostri desideri, bensì rispettando le proprie condizioni caratteriali e comportamentali. A mio parere le specie che andrebbero per la maggiore sarebbero: iene, struzzi, pecore, polli e soprattutto vermi. Direi un'invasione!
Ho fatto qualcosa di buono ieri? Meglio dimenticarlo. Sto facendo qualcosa di buono in questo momento? Tutto da dimostrare. Farò qualcosa di buono domani? Si vedrà. Comunque sia, c'è tanto da fare.
Prendere delle bastonate fa male, ma non è sempre male; saremo forgiati per quelle successive.
Quasi sempre ciò che è importante per gli altri non lo è per noi. Quasi sempre ciò che è importante per noi non lo è per gli altri. Quindi, meglio venirci incontro.