Scritta da: Rea
Perché chi non ha i denti ha tanto pane e chi ha i denti il pane non ce l'ha?
Composta giovedì 21 ottobre 2010
Perché chi non ha i denti ha tanto pane e chi ha i denti il pane non ce l'ha?
È saggio procurarsi un ombrello d'estate per quando piove d'inverno.
Ci sono cose che per realizzarsi si scelgono un posto; un posto che se non accondiscendiamo non si realizzano.
Questo triste gelo non riesce a farmi tremare, perché il mio cuore è più freddo e mi gela l'anima qualunque cosa che con la mente mi riconduce a te. Mi sembra di vivere in un mondo nuovo ma parallelo... senza te!
Ho raccontato al cielo quanto ti amo e sai cosa ha fatto? Si è messo a piangere perché ha capito che neanche lui è così immenso...
Il mio cuore può farlo rivivere solo chi me lo ha fermato.
Ci si può sentire morti anche con un cuore che batte ancora e si può vivere nel silenzio anche in mazzo al caos. La morte non è il peggior male che esiste a questo mondo.
I bambini vivono in un mondo che non esiste e svegliarsi da un bel sogno fa male.
Non puoi sentirti libera dopo quello che ti è accaduto. Non puoi gioire, non ancora, dopo la delusione che hai avuto. Ci vuole tanto tempo, una buona dose di simpatia da parte dei tuoi amici e tanta pazienza. Devi avere pazienza quando passa una canzone alla radio che ti ricorda lui. Devi averla se passando per strada vedi una scritta molto familiare, una di quelle che ti faceva lui. Devi averla se vedi due ragazzi che si baciano o si tengono per mano come facevi con lui. Prova ad ingoiare in questi momenti, ti risulterà difficoltoso, avrai l'impressione di mandare giù un masso che rimane bloccato in gola e scende provocandoti dolore e allora se ti verrà da piangere, sai cosa devi fare? Liberati!
Chiunque abbia amato come ho amato io, farebbe quello che sto facendo, credimi.