Scritta da: Enzo Di Maio
L'essere umani spesso ci rende inumani.
Composta mercoledì 15 agosto 2018
L'essere umani spesso ci rende inumani.
Si parla male di Cesare solo quando Cesare muore.
Che il tempo inesorabilmente passi me ne accorgo ogni mattino al risveglio, mi cerco ma non mi trovo.
Viaggiatore del tempo. Arrivò dal passato per trovare il futuro, fece subito il biglietto di ritorno.
Il popolo Italiano è come il capolavoro di Michelangelo, bello ma muto.
- Cosa mi ha dato la vita?
- Ce sò stato, te pare poco?
Ho tanti nemici, il peggiore sono io.
Siamo solo un alito di vento, un piccolo granello di sabbia, inquilini temporanei di un insignificante sasso cosmico chiamato terra, oggi solo un po' sorpresi di fronte al mistero della vita, solo domani il tempo si porterà via anche i ricordi.
Il più colpevole non è chi fa la guerra ma chi può e non fa nulla affinché cessi.
I giovani di oggi hanno a disposizione tutto ciò che occorre per non aver nulla domani.