Scritta da: Fabio Privitera
Le scelte sono il propagarsi della vita dal passato al presente, le coincidenze l'esatto opposto. È il propagarsi della vita dal futuro al presente.
Composta sabato 29 settembre 2012
Le scelte sono il propagarsi della vita dal passato al presente, le coincidenze l'esatto opposto. È il propagarsi della vita dal futuro al presente.
Si cresce grazie alle lacrime, si matura ritornando a ridere.
Non ci si innamora mai di chi è perfetto per noi, ma di chi, in un determinato momento della vita, ci dà le emozioni di cui abbiamo bisogno.
Presumere non è un delitto. È giudicare che può uccidere la dignità di qualcuno, con l'arma del pregiudizio.
Le persone sono troppo romantiche e questo le fa stancare presto dell'amore, perché l'amore non è solo romanticismo, costanza e voler portare avanti le prospettive insieme. Quando ci si appoggia solo sul romanticismo e sulla passione, l'amore si svuota nell'individualismo di ciascuno.
Non pensare a chi non ha voluto più accompagnare i tuoi passi. Farai molta più strada da sola che abbracciata a un cuore zoppicante.
Hai già visto il mio sorriso sulla bocca di un altro? Quanto hai tremato nel non trovare gli stessi occhi, la stessa luce nel guardarti?
Puoi strappare una lettera, bruciare foto, rivendere un anello o buttare un regalo. Non potrai mai fare tutto questo con un ricordo, se non conviverci e maturare l'estinzione di ciò che l'ha formato.
Le persone non sono sbagliate né giuste. Siamo noi, semmai, a giudicare tali, non accorgendoci che ciò che ci aspettiamo da chiunque è quello che non riusciamo a vedere in noi pur avendolo. Le persone che incontriamo, chiunque esse siano, servono a maturare quello che noi siamo, che abbiamo, la nostra autentica essenza. Tra queste poi ci sarà chi ci accompagnerà per tutta la vita, per questo però occorre lasciare andare chi non saprà restare.
I migliori incontri sono quelli che, in qualche modo, ci fanno ritrovare la strada di "casa".