Scritta da: Mariangela Terlizzi
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Lui è il mio migliore amico. Lui è il nastro dove io ho registrato i miei filmati migliori. I più importanti. I più belli.
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Lui è il mio migliore amico. Lui è il nastro dove io ho registrato i miei filmati migliori. I più importanti. I più belli.
Qualcuno aveva soffiato sulla brace e il fuoco si era rianimato. Avevo dentro una carica enorme, ma anche una sensazione di vergogna. Mi vergognavo di quella mia sensazione, perché mi sembrava di essere ridicolo. Una parte di me mi diceva che ero stupidamente eccitato e che sarebbe stato solo uno sporadico entusiasmo e alla fine non sarebbe cambiato nulla.
Forse adesso voglio solo spogliarmi da questo ruolo per vedere cosa c'è sotto. Forse ho finalmente trovato la forza e il coraggio di rischiare me stessa. E magari scoprire, senza averlo mai saputo, che sono semplicemente di più.
Mi chiedo se ci sia più peccato nel seguire quello che sento o nell'ipocrisia di vivere ciò che non sono.
La mia vita era piena di segni. Ogni giorno. Su quelle note ho deciso che sarei andato a prendermi quel pezzo di vita interrotta.
"Costruire un rapporto": quante volte ho sentito questa frase. Ma i rapporti non si costruiscono, si vivono e nel viverli si rafforzano. Nel caso contrario, si esauriscono.
Sembra quel tipo di donna che magari va al mercato a comprare cose che costano poco e, grazie alla sua fantasia e alla capacità di abbinare cose, si veste in modo originale. Quelle donne non hanno bisogno di spendere tanto per vestirsi bene, è un loro talento, comprano quattro stracci, li mettono insieme e diventano femminili e sexy. Sono quelle donne che profumano di mela.
La tv ci ha diviso, il cellulare ha cambiato i rapporti, i lettori mp3 aumentano l'incomunicabilità.
Non è un uomo e come tutti i non uomini, finge di non vedere.
Ero eccitato, come un neonato quando cerca di afferrare le farfalline che girano sopra il suo lettino.