Battiti lenti scivolano leggeri, vicini vicini, risuonano i miei pensieri, i desideri che velano l'anima, ora sono immobili sono imprevedibili. Non li so spiegare, non li riesco a immaginare ma so che ci sono e ci saranno sempre.
Resterei immobile a guardarti, a sussurrarti parole d'amore, a camminare nuda sul tuo corpo senza avere paura di farti del male. A provare a pensare che tutto possa un giorno cambiare, a pensare a te, a me, a noi e a quello che oggi siamo, a ciò che un giorno saremo se non ci rincontreremo!
Nel castello che io e te abitavamo, non c'era posto per l'invidia, né per la presunzione, non c'era posto per le incertezze, né per le paure, non c'era posto per le menzogne né per i tradimenti. Tutto era magico tutto era incantato... ora mi chiedo: se nel castello non c'era posto per tutte queste cose... perché mi ritrovo sola ad abitarlo?
Così stanca da non riuscire neanche a prendere la decisione di lasciare te, così stanca da non riuscire a guardare dentro me, a capire se è giusto aspettare, se è giusto rimandare, se è giusto avere paura di affrontare il domani.
Ti vedo apparire e di colpo scomparire, ti vedo fuggire ogni mio sguardo per paura che io lo legga, ti vedo schivare il mio amore che grande, si avvicina al tuo al tuo, che così piccolo fa fatica ad accettare quanto c'è di bello quanto c'è di buono, quanto c'è di semplice in tutto ciò che si fa con sincerità ed onestà. Chissà, forse sei troppo pigro per accorgerti che tutto è in movimento.
Le dure prove che siamo chiamati a superare ci offrono la possibilità di non rimanere con le mani in mano, ma di combattere e vincere quel tanto che ci serve per sopravvivere al male.
Terra, perché hai deciso di urlare il tuo dolore? Forse noi non meritiamo di abitarti? Tu che piangi e ci fai piangere, ci fai sentire il tuo odore, l'odore del dolore e della sofferenza.
Spesso siamo troppo distratti dal non percepire le piccole cose importanti della vita. Solo con l'arrivo di tanto dolore, ci rendiamo conto, di quanto sia importante anche quel poco che abbiamo. Ma è la natura che decide per noi e noi... siamo suoi schiavi nel bene e nel male.
Scrivo di notte affinché tu non mi legga, ti penso di notte e, lascio che la notte rubi la tua immagine. Tutto il silenzio avvolge il grande rumore che tu, nella mia mente continui assiduamente a farmi sentire.
Scrivo di te, di un amore forte da togliermi il respiro, di un amore intenso da fare invidia al mondo... passione, amore, tutto mi avvolge e mi travolge, il ghiaccio che avevo dentro si è sciolto, ora è tempo di sole ora è tempo di te!