L'omologazione, la perdita della propria individualità per sentirsi parte di una massa indistinta; questa è senz'altro la forma più aberrante di simbiosi sociale.
Composta mercoledì 27 luglio 2011
L'omologazione, la perdita della propria individualità per sentirsi parte di una massa indistinta; questa è senz'altro la forma più aberrante di simbiosi sociale.
Per avere più di ciò che hai, diventa più di ciò che sei.
La genialità di un individuo è direttamente proporzionale alla sua abilità di astrarsi dalla realtà.
Dietro l'angolo si cela il timore che ogni cosa positiva, che ci fa sentire realmente bene, possa svanire con la stessa facilità con cui ci ha travolto.
M'importa ben poco del giudizio negativo della gente, quando riconosco di aver agito correttamente e senza recare danno alcuno.
La mia unica valvola di sfogo contro le brutture di questo mondo è l'arte come espressione personale delle mie emozioni tormentate.
Il pianto è la dimostrazione tangibile di forti emozioni.
Sei entrato nella mia vita casualmente, in punta di piedi, con la leggerezza di un abbraccio [...]
Tu hai avuto il potere di stravolgere e plasmare la parte più profonda del mio essere; come un uragano, un giorno, improvvisamente, hai sconvolto completamente la mia esistenza, le mie categorie di interpretazione, spazzando via le mie vecchie certezze, ma ponendo i presupposti per il nuovo.
Viviamo in un periodo in cui la fantasia è un bene che non tutti possono permettersi, poiché in pochi conservano ancora gli occhi dell'infanzia.
Fortunatamente durante la notte dell'angoscia compaiono Fantasia e Immaginazione, i miei angeli, come fari eretti nel grande mare della vita; se rinunciassi a loro, perderei la mia anima.