in Frasi & Aforismi (Amore)
Ognuno ama secondo le proprie possibilità e nessuno può pretendere di essere amato secondo le proprie aspettative.
Composta sabato 9 marzo 2013
Ognuno ama secondo le proprie possibilità e nessuno può pretendere di essere amato secondo le proprie aspettative.
Il fenomeno della Vita potrebbe essere un Tentativo Cosmico: conferire un Senso Proprio al roteare eterno e meccanico delle Stelle. Proprietà eccelsa della Vita è l'Immaginazione mediante la quale la Materia cosmica finisce per metamorfizzare Se stessa. L'Immaginazione è probabilmente un procedimento complesso e sofisticato della materia grigia celebrale. Una sorta di preselezione ampia e finalizzata nella gamma infinita delle interconnessioni celebrali possibili. Un prodotto immateriale che presenta possibilità di "Ordinamento" in seno al caos cosmico. Il prodotto più elevato del Pensiero. L'Immaginazione precede l'elaborazione di ogni invenzione. L'Invenzione presenta caratteristiche ampie: sia a favore della Vita, sia letali. Giunto a comprendere se stesso, l'essere vivente tende a selezionare la propria immaginazione e le conseguenti invenzioni. Prova a separare quanto sembra utile alla Vita da quanto appare dannoso. A questo punto inventa o concepisce o scopre Dio ponendolo fuori di sé, come simbolo di perfezione, come proprio obiettivo da raggiungere. Così si pone in marcia ben sapendo che non saprà mai dove arriverà.
Chi cerca di darsi ragione della propria esistenza è facile che si smarrisca ma è più facile che aspiri alla divinità.
Dimentica sempre quello che doni. Soffrirai meno quando ti tornerà in rimbrotti.
L'uomo immagina qualcosa al di là di ogni barriera. Piuttosto che il vuoto, l'inutile, l'inesistente, l'atemporale, sentendosi vivo e pensante, immagina Dio. Confrontandosi poi con l'immaginato, vedendosi nudo e sprovvisto, cerca di realizzarlo e attiva in sé una marcia che non avrà mai fine. Così, l'immaginato, per il tramite della potenza della fede, realizza, strada facendo, se stesso.
Pulsa cuore: alimenta poesia al cervello.
Dove abbonda il denaro esplode il delitto.
Roma città non è mai deserta.
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Non posso essere solo quel che sono: stimolo palpitante destinato a mirare senz'occhi e senza luce la torturante cruda cecità. Non bastano i tramonti, il cielo, il mare a ridarmi la vita, a darmi senso, a lenire il mio amore sotterrato sotto strati di rabbia e di dolore. Ho bisogno di guida e, senza Dio, nel baratro che attende, come un bimbo, lo traggo dal profondo e me lo invento.