Scritta da: Giancarlo Modarelli
Tutta la filosofia nasce da una incontrollata gioia o da un profondo dolore.
Composta domenica 14 gennaio 2018
Tutta la filosofia nasce da una incontrollata gioia o da un profondo dolore.
Oggi avere una donna è un privilegio che pochi uomini condividono. La maggior parte di essi si sentono liberi senza impegno.
L'uomo per sentirsi libero di una donna non deve amarla. L'amore ci rende libero se si ama desiderando altro.
Un uomo "spesso" ha paura di mettere incinta una donna, e per pegno si impegna limitando a pregare senza desiderare.
La donna impara a cadere se l'uomo inciampa o zoppica lasciando ferite. Più un uomo è maturo e più essa si valorizza senza indebitarci.
È assolutamente ridicolo quando un uomo senza conoscere giudica una donna con la speranza di poterla amare.
Ho sentito un uomo lamentarsi della propria compagna poiché non era una compagnia. Spesso la compagnia diventa prigione se disturba o non concede tempo.
Siamo nati senza avviso e senza preavviso finiamo. La vita nasce da un desiderio d'amore e la morte non desidera altro.
Una grave malattia non è un malanno e anticipa la morte come sorte. Essere moribondo sprigiona desiderio d'affetto e amore che ci lascia riflettere.
Oggi si tenta a diventar famosi perché si è nervosi. La rabbia stringe e costringe ad essere utile. A rendere celebri è la bravura che dura e evita la ricchezza.