Scritta da: Giancarlo Modarelli
Ciò che maggiormente diverte è la gioia di vivere felice. Niente può rassomigliare a un piacere senza raggiungere e contenere l'immenso desiderio.
Composta giovedì 28 dicembre 2017
Ciò che maggiormente diverte è la gioia di vivere felice. Niente può rassomigliare a un piacere senza raggiungere e contenere l'immenso desiderio.
Più soffriamo (e siamo sopraffatti) e più ci avviciniamo a Dio. È proprio questo il Natale: la gioia che nasce dalla sofferenza.
Un uomo può essere libero soltanto se lasciato incustodito. La libertà ha radici nascoste e sepolte nella stessa via che conduce alla speranza.
Oggi essere milanista ha un duplice vantaggio; lungimiranza e speranza che avanza.
Ho visto gente morire di sete in mezzo a tanta neve. Nessuno vedeva l'acqua scorrere o precipitare d'inverno.
Oggi l'uomo non è abituato ad avere una donna a fianco, e per questo non la considera né desidera.
Oggi siamo vittime di certe partite patetiche che difficilmente dimentichiamo e archiviamo come vittoria.
Ogni calciatore è un imperatore utile alla squadra che per vincere deve tutti convincere, e poi chiameremo campione.
Il calcio è presente ovunque (o quasi), si manifesta una partita. In Italia e non solo è molto considerato e amato; tanto come fosse una donna.
L'amore è legato a un desiderio che non è scienza o razionalità, ma è piuttosto casualità.