Scritta da: Sharon Xxxxxx
Diventare uomini non significa aver fatto sesso; significa avere il coraggio di affrontare le proprie paure e di combattere per chi si ama!Commenta
Diventare uomini non significa aver fatto sesso; significa avere il coraggio di affrontare le proprie paure e di combattere per chi si ama!Commenta
Perché è istintivo pensare che se corri avanti ti sarà più facile non voltarti indietro. Perché pensi che più vai lontano e più vedrai piccolo e distante quello che ti sei lasciata alle spalle. Ma le regole della prospettiva non sono valide in amore.Commenta
Sai dire quanto amore hai dentro? Un chilo? Un litro?Commenta
Non lo sai eh?
E allora lascia perdere la matematica.
Inventa quello che non c'è.
Perché quello che c'è è di tutti.
Ma se riesci a trovare quello che non c'è, beh, allora hai qualcosa di solo tuo.
E se qualcuno altro vede quello che vedi tu, beh, allora hai trovato qualcuno che ti vive.
Non lasciarlo fuggire. Fermalo! Vivilo! Scrivilo!
Le storie sono come le persone.
Non sono fatte per stare sole.
Da qualche parte nel mondo c'è qualcuno che vive una storia che si specchia con la tua.
Guardati intorno!
Quel qualcuno non è lontano da te.
È l'altra metà del libro.
Non perdere tempo a scrivere altre pagine...
Cercalo!
Il resto lo scriverete insieme.
Perché non c'è niente di più riuscito di due storie che s'intrecciano.
Io non mi voglio più piegare, ho voglia di rivoluzione.Commenta
Mi metterò ad impastare questo mondo. [...]
Andrà tutto a meraviglia.
E io non passerò più le notti a guardare questo soffitto.
Quante volte mi ha tenuto compagnia...
Quanti sogni ci ho appiccicato...
Stanno lì, appesi, aspettando che qualcuno li raccolga.
E io non so quali sono i tempi della maturazione.
Le olive si raccolgono a novembre, l'uva a settembre. E i miei sogni? Non lo so...
Forse ho seminato male, forse non c'è stato abbastanza sole, però è tanto che aspetto e non cresce niente.
L'albero dei Sogni non vuole dare frutti...
Poi però me lo ritrovavo nel cuore, in un gesto distratto che tanto piaceva a lui, nei capelli lasciati sciolti per essere accarezzati meglio, nel vestito del primo appuntamento, nelle scarpe della fuga, nei capelli color carbone di un ragazzo visto per strada.Commenta
Io penso che quando si perde qualcosa non ci si è badato abbastanza, perché se ci tieni veramente ci stai attento, te la leghi stretta.Commenta
Con Alice sarebbe un'altra cosa, non starei qui a raccontare, neanche a Paolo, me lo terrei per me e non lo scorderei più, non mi lascerei legare perché la voglia di abbracciarla sarebbe troppo forte. E non tornerei a casa, resterei lì, fino al mattino, incastrato a lei, perché è lei il tassello mancante.Commenta
Io penso che l'amore sia un sacrificio sociale. E tu puoi dirmi che non è vero, ma questo è quello che ho visto.
Io penso che un tuo bacio può valere le macerie in cui forse un giorno mi lascerai.
E fa un certo effetto vedere quei banchi vuoti, ti fa sentire che hai lasciato il tuo posto a qualcuno che neppure conosci. Qualcuno che leggerà le scritte che tu hai inciso, che si nasconderà in quello stesso angolo del banco dove tu ti nascondevi per sfuggire all'interrogazione, che batterà nervoso il piede a terra con lo stesso ritmo che tu avevi.Commenta
Qualcuno che ruberà un po' di vita tua.
Fa effetto, ti senti scippato, di passaggio.