Scritta da: Giuseppe Donadei
La vera tragedia è quando il motivo della tua gioia e la causa del tuo dolore sono seduti sulla stessa sedia.
Composta lunedì 3 dicembre 2012
La vera tragedia è quando il motivo della tua gioia e la causa del tuo dolore sono seduti sulla stessa sedia.
Guardiamo il cielo in attesa di un miracolo, senza accorgerci che il miracolo siamo noi e tutto ciò che sta attorno.
L'amore e l'amicizia hanno tre cose in comune. Nascono dallo stesso seme: la stima, crescono sotto la stessa luce: il rispetto, e per vivere hanno bisogno della stessa linfa: esserci.
Ci vuole tanto coraggio per andare avanti, tanta saggezza per tornare indietro e tanta passione per tuffarsi dentro.
Ti allontani dalle persone quando quest'ultime non provano per te quello che tu provi per te stesso. Profondo rispetto.
Tutti si accorgono se cambi taglio di capelli, nessuno se si spegne la luce degli occhi.
Non cercare l'Amore. Sarà lui a farsi riconoscere.
Per fortuna non siamo tutti uguali. Guardiamo la stessa cosa e vediamo cose diverse.
Esiste l'amore per tuo padre, tua madre, tua sorella, tuo fratello tua moglie, tuo marito e poi scopri nell'abbraccio di tua figlia che c'è un sentimento così grande, da non poterlo imprigionare in un nome, che ti lascia sistematicamente senza parole ma con l'eterna convinzione che proprio in quel luogo magico si nasconde il senso della tua vita.
Poi diventi padre, tutti i colori si rimescolano di nuovo e ti ritrovi in un'opera d'arte dove tua figlia è il dipinto tutto il resto cornice.